giovedì 23 agosto 2007

un po' in ritardo..(ho ancora il fuso orario della repubblica ceca)

Per andare dove dovevamo andare abbiamo fatto parte del viaggio overnight in treno. Speravo in un treno austriaco e invece ci è capitato un trenitalia rivestito della solita lussuosa fòrmica (per fortuna senza le solite cimici) ma vi assicuro che in repubblica ceca c'è di peggio.
Va premesso che l'unica volta in cui avevo viaggiato in cuccetta io ero in gita e non mi sono occupata di biglietti e cose così quindi non avevamo idea di come procedere.
Alla stazione di Bologna, al momento di salire, c'è un tipo davanti alla porta del vagone che ci fa entrare e si prende i nostri biglietti. Non era sicuramente un uomo trenitalia, era solo un tipo in pantaloni e camicia, con una cravatta brutta e l'accento palesemente romano.
Si scopre quindi che il luogo dei punti che formano le cuccette maschi e le cuccette femmine non è lo stesso e dunque che dovremmo dormire separati. Però passa l'uomo strano e ci dice che con un sovrapprezzo possiamo stare assieme. 40 euri dice, è un prezzo di favore

.."ma proprio perchè voi siete il sire fan cinquemila lire è un prezzo di favor"..

s'incazza anche un po' quando io ridacchio al prezzo di favore; fattosta che paghiamo, lui non ci dà nessuna ricevuta ma ci raccomanda di chiuderci dentro e non uscire finchè lui non ci porterà la colazione.

Ricapitolando:
- non possiamo uscire
- non abbiamo il biglietto
- siamo 2 individui di sesso opposto in un posto che dovrebbe contenere 3 persone delle stesso sesso
sono solo io la paranoica o anche a voi sembra l'anticamera di una truffa?

se avete risposto si sappiate che siete paranoici anche voi perchè il signore era davvero parte del personale (e ce l'ha dimostrato la mattina ridandoci i biglietti mentre indossava un berrettino da ferroviere playmobil) e si è solo intascato un po' di euro (non tutti i 40 perchè ci ha servito un'abbondante colazione) sistemandoci in uno scompartimento vuoto.
Tutto ciò è immorale ma è stato decisamente meglio così.
E' stato molto più traumatico, invece, scoprire che in uno dei cassetti estraibili c'era un odoroso vaso da notte. Forse se avessimo aperto la porta durante la notte avremmo visto file e file di persone che andavano a svuotare il proprio?


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